Dopo la scoperta della doublematrix, non hai più bisogno di PERDONARE

I contenuti di questo articolo sono estratti dal libro L’Uomo Originale Libero – Translife Revelation, il libro che tratta della scoperta-sintesi della doublematrix e del come liberarsi che cambia la storia dell’uomo e apre alla nuova era.

Si parla molto e a ragione del “perdono”. 

Accumulare in sé la rabbia, porta difatti a un malessere di fondo costante e apre le porte alle più svariate problematiche fisiche; dalla gastrite al cancro. 
Inoltre come accertato dalle ultime scoperte neuroscientifiche pubblicate su “Scienze”, i pensieri negativi ridondanti creano nel tempo una sorta di strada, nella quale scorre il pensiero ed in cui si assiste ad un annichilimento dei neuroni e dei dendriti che molto difficilmente potrà poi essere sanato.

Oltre a ciò si verifica uno sfasamento nell’utilizzo dell’ormone della felicità: la serotonina.

Nonostante ciò, perdonare non risulta facile, perché è impossibile rimuovere la causa; ossia il “credo” che qualcuno ci abbia fatto del male, in relazione alla scala di valori individuale.

Anche il farsi un’idea, del se sia positivo perdonare o meno,  risulta complesso, perché potrebbe e dico potrebbe, trattarsi di un’ulteriore compressione energetica interiore.

Ma non fatevi un cruccio di ciò, perché la scoperta della doublematrix trattata nel libro Translife Revelation, apre un nuovo e meraviglioso scenario, in cui le nuove consapevolezze vanno oltre il perdono.

La scoperta della doublematrix che nei prossimi decenni cambierà per sempre la storia dell’uomo, portando alla speciazione e alla liberazione del sé, chi è pronto, ci dice infatti che non vi è più motivo di perdonare, perché nessun essere umano, se per umano intendiamo la parte biologica, genotipica e naturale, vi avrebbe mai potuto fare del male. Ne voi, se liberati, avreste potuto creare le condizioni di dipendenza e aspettative per ricevere il cosiddetto male.

La scoperta, per l’appunto, non spiega difatti solo chi programma l’uomo; ricerca che è andata avanti per migliaia di anni, fin dal tempo dei Veda; ma spiega anche che nella doublematrix quelle che generalmente vengono chiamate persone, in realtà non lo sono… si tratta bensì di cellule-uomo programmate che agiscono inconsapevolmente in base agli input di quel programma, rispettando, sempre a causa di quel programma (il programma-schiavizzante), le regole della matrice-vivente, di cui tutti gli uomini sono schiavi inconsapevoli.

In ciascuna persona vi sono due parti: la parte libera e la parte programmata. Dopo la nascita la parte libera è l’80% dell’uovo energetico umano, mentre il programma-schiavizzante è al 20%, a causa delle memorie epigenetiche. Già verso i 7 anni, lo scenario si capovolge… e a seguire il programma-schiavizzante occuperà il 99% del “centro decisionale”. E della parte libera che rappresenta l’Essenza originaria, ne resterà solo un 1%.

Nessun uomo o donna vi hanno quindi mai fatto niente di “male”, se intendiamo per uomo e donna la loro Essenza. Il “male”, nell’uomo inteso come Essenza, non esiste. E’ il programma… il programma-schiavizzante, a fare ciò che erroneamente viene definito come “male”; ed è il programma di chi riceve questo “male”, a credere che gli sia stato fatto del “male”, a causa delle aspettative che gli sono state suggerite dal suo stesso programma.

Insomma, il punto è sempre lo stesso: se si parla di liberazione dell’uomo il centro sei tu; ed è solo liberando te stesso che potrai accedere alla felicità.

Non perdonare più nessuno; vai oltre il perdono; LIBERATI.

Almalibre Rebelde